La casa Italiana: da un'idea di Antonia Astori


Nel marzo 1990, in quel magico gioco tra sogno e realtà che esprimeva certezza del presente e ricordi del passato, è stata presentata la Casa Italiana, un'iniziativa di Arredo Design, con la collaborazione di Driade. 

Quale sede dell'evento era stato scelto l'antico spazio di Arredo Design situato in via Carcano 27 a Varese. 


Grazie al sapiente e calibrato "Gioco del Design" abbiamo ripercorso la storia e i miti della Casa Italiana: la casa, impronta essenziale dell'uomo, come la definisce Defontains, o dimensione poetica dello spazio, come la chiama Bechelard. Sulle ali di queste riflessioni, ne è nata una suggestione vissuta fino nei minimi particolari, tanto che si possono ritrovare tutti gli elementi di una vera abitazione. Si va dal "focolare" domestico, la cucina, al luogo del ritrovarsi con gli amici, il soggiorno. Da una romantica camera da letto, alla sala da pranzo apparecchiata con la raffinatezza degli oggetti di Borek Sipek.





Il percorso progettuale che ha accompagnato l'idea della casa Italiana è stato scandito dalle note dei violini di alcune ragazze dell'accademia  di Cremona.







 


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